Leggere fa proprio bene. I benefici della lettura sono innumerevoli e, anche se recenti studi hanno dimostrato che l’Italia è uno dei paesi europei in cui si legge di meno, non possiamo dimenticare quanto la lettura giochi un ruolo importante nello sviluppo cognitivo dei bambini e delle bambine.
I dati che evidenziano un calo di lettori abituali nelle famiglie italiane ci portano a pensare che i bambini risultano meno esposti alla contaminazione: case senza libri e adulti che preferiscono passare il tempo davanti ad uno schermo non educheranno di certo i figli alla lettura come abitudine quotidiana; in poche parole i bambini fanno spesso ciò che vedono fare agli adulti di riferimento e la lettura è spesso contagiosa!

La scuola quindi gioca un ruolo importante e la scelta del docente di proporre agli alunni momenti di lettura ad alta voce condivisi non può che portare benefici quali:

• Aumento delle capacità cognitive;
• Maggiore capacità di riconoscere le proprie ed altrui emozioni;
• Sviluppo delle abilità relazionali;
• Potenziamento del lessico;
• Sviluppo del pensiero critico.

L’abitudine alla lettura diventa quindi una buona prassi a scuola da portare poi anche a casa.

• Scegliere un libro ogni anno da leggere insieme trasformerà l’esperienza della lettura in una combinazione di attività didattiche e riflessioni da condividere con i compagni e accompagnerà la classe per l’intero corso dell’anno.
• La costruzione di una piccola biblioteca scolastica in classe, magari con i libri portati da casa dai bambini stessi, è un’altra strategia efficace per invogliare i bambini a leggere in modo sistematico.
• La possibilità di condividere impressioni e pareri sui libri letti favorirà un clima di dialogo e condivisone e una maggiore conoscenza reciproca.
• Partire dai libri della biblioteca scolastica per promuovere momenti di ricerca interdisciplinari per attività coinvolgenti di classe capovolta in cui i bambini organizzano le informazioni relative ad un dato argomento prima di procedere allo studio.
• Programmare delle visite periodiche alla biblioteca comunale aiuterà gli alunni a prendere una confidenza con questo luogo che potranno mantenere una volta passati alla scuola secondaria.

Il libro diventa un oggetto di piacere e non solo un dovere scolastico, un compagno di viaggio quotidiano che ci regala momenti piacevoli e divertenti.