Tasso Bislacco aveva una passione matta per la cucina. Ogni giorno si divertiva a sperimentare le più strambe ricette. Il suo ingrediente preferito? Le uova. Praticamente tutto quel che cucinava aveva l’uovo come ingrediente essenziale. Uova che andava a raccogliere ogni mattina nel vicino pollaio. Un giorno però inciampò, cadde a terra e le uova finirono per rompersi, tutte eccetto una. Lui frastornato per la botta non se ne accorse, ma le galline sì, e fu una vera e propria gara per la cova.
Chi fra Crestina, Piumina, Pita Svampita, Geltrude e Coccodina riuscirà a spuntarla? Non vi resta che leggere la storia.

La riccetta Molli ha l’età in cui deve andare e scoprire il mondo, ma i pericoli le fanno paura, vorrebbe rimanere nella sua tana. La mamma però è inflessibile: “Fuori a esplorare il mondo!” Ed è qui che Molli incontra prima un cane spaventoso e poi una deliziosa bambina che l’accoglie e la coccola.

La nonna racconta le favole ai suoi tre amati nipotini. Ne racconta una per sera, per tutta la settimana. Sono favole belle, piene di poesia e di buoni sentimenti che aiutano i piccoli a crescere buoni e altruisti.
Alla fine però la nonna ne tiene di riserva una lunga lunga, se per caso una sera i nipotini non riescono a dormire. Narra di un re che voleva farsi una bandiera grande grande, ma poco a poco la vede rimpicciolirsi sempre più.
La nonna pensa: “Che bello essere nonni in una casa dove tutti si vogliono bene!”

Un gruppo di ragazzi avventurosi si trova coinvolto in un complesso intrigo di spionaggio sullo sfondo di una nota base militare americana: è in pericolo addirittura la vita di un importante personaggio. I misteri si infittiscono quando entra in gioco anche un singolare individuo con il quale gli amici riescono a stabilire un contatto utilizzando un linguaggio dei vecchi, mitici fumetti di Tex Willer dei quali, due dei ragazzi, grazie, al loro padre, sono appassionati lettori. Il bizzarro e sfortunato personaggio, da tutti deriso, diventerà un valido aiuto nelle loro ricerche. Non solo: i ragazzi, mettendo in atto le virtù di solidarietà verso i deboli apprese attraverso il leggendario ranger, lo aiuteranno a recuperare equilibrio, dignità e amicizia. Sullo sfondo la bella pedemontana delle Prealpi Carniche.

Cosa può fare la piccola Ambra se i fratelli e i compagni la prendono in giro perché ha il viso pieno di lentiggini e i capelli tanto biondi da sembrare gialli come le zucche? Dopo aver a lungo sopportato scherzi e umiliazioni, ormai diventata una ragazza, decide che è ora di cambiare vita. L’aiuta una strana vecchia che la convince a lasciare la sua casa e a trovare il suo destino in un altro posto. L’aspetta un viaggio lungo e pericoloso, tra strane creature, paesaggi incantati e una canzone che l’accompagna. Ambra dovrà di sacrificio e saggezza, ma trovera anche amici che la sostengono e l’aiutano, fino alla fine del suo viaggio quando, finalmente, scoprirà il suo destino.